La muffa è un fungo pluricellulare che prolifera sotto forma di spora nei luoghi particolarmente umidi. Quando si forma sulle pareti di casa, potrebbe essere un problema non solo estetico. Se non viene rimossa immediatamente, si rischia infatti di andare incontro a problemi più gravi sia per la propria salute che per i muri di casa. La muffa, con il suo cattivo odore caratteristico, rilascia delle tossine nell’aria e potrebbe provocare allergie, asma e problemi ai polmoni, oltre che le classiche ed antiestetiche macchie verdi sulle pareti. E’ possibile rimuoverla in modo facile e veloce, seguendo alcuni consigli “della nonna”.
Come prima cosa sarebbe bene far arieggiare le stanze della propria casa almeno per 5 minuti al giorno, anche quelle poco illuminate, così da evitare che si formi la muffa. Tenete le serrande aperte di giorno e mantenete una temperatura stabile in tutta la casa, di circa 20 o 22 gradi. In caso di pioggia, non aprite la finestra ed asciugate subito l’eventuale acqua entrata nell’appartamento. E’ inoltre importante collocare i mobili ad almeno 5 centimetri di distanza dalla parete, in modo da poter tenere sotto controllo i muri. Evitate, poi, di arredare i locali troppo umidi con moquette e tappeti e, se proprio vi trovate di fronte ad un caso disperato, potrete sempre prendere in considerazione l’acquisto di un deumidificatore, che risolverà tutti i vostri problemi. Molti dicono che per rimuovere la muffa si può utilizzare la candeggina. Attenzione, non è assolutamente vero, la farà soltanto proliferare. Sarà utile invece realizzare una lozione fai da te con 700 ml di acqua, due cucchiai di acqua ossigenata, due di bicarbonato di sodio e due di sale fino. Dopo aver mescolato bene, potrete passare questo detersivo casalingo sulla muffa ed andrà via in un baleno.